LeBron e Bronny James creano storia nella NBA: il primo duo padre-figlio a giocare insieme in assoluto!

La NBA è tornata in pista con la sua stagione numero 79, e già i primi eventi hanno catturato l’attenzione degli appassionati di pallacanestro. I Boston Celtics, campioni in carica, hanno esordito con una vittoria schiacciante contro i New York Knicks, dimostrando di essere pronti per difendere il loro titolo. Con una cerimonia di consegna degli anelli della passata stagione e un record di tre punti, questa nuova annata promete emozioni e sorprese.

I Celtics dominano i Knicks nell’esordio

Nella prima notte di gioco, i Boston Celtics hanno letteralmente “asfaltato” i rivali dei New York Knicks con un punteggio di 132 a 109. Questo incontro ha segnato non solo l’inizio della stagione, ma anche un momento di festa per i Celtics, che hanno ritirato le loro fatiche della stagione precedente con la consegna degli anelli. La serata è stata segnata da un’impressionante prestazione della squadra, che ha visto il giocatore Tatum brillare con 37 punti e 10 rimbalzi. I Celtics, con le loro 29 triple, hanno eguagliato il record NBA, dando così il via a un campionato che non sembra risparmiare emozioni.

L’équipe, con la sua combinazione di esperienza e gioventù, punta a ripetersi, offrendo il massimo agli appassionati. La rinnovata formazione dei Knicks, purtroppo, non è riuscita a tenere il passo, ma gli spunti di crescita sono tangibili, e anche loro sembrano pronti a lottare per un posto di prestigio nella Lega.

L’evento storico del debutto di Bronny James

Uno dei momenti più attesi di questa prima notte di NBA è stato senza dubbio il debutto di Bronny James, figlio della leggenda LeBron James. Il coach dei Lakers, JJ Reddick, ha deciso di dare a Bronny la possibilità di scendere in campo nel secondo quarto, suscitando grande entusiasmo tra i fan. Anche se l’esordio non è stato brillante, con un solo rimbalzo in tre minuti e nessun punto all’attivo, il significato di questo evento va oltre il semplice punteggio. LeBron James ha chiuso la sua partita con 16 punti e 5 rimbalzi, contribuendo alla vittoria dei Lakers contro i Minnesota Timberwolves, che ha chiuso con un punteggio di 110 a 103. Anthony Davis ha dato il suo contributo notevole, segnando 36 punti e 16 rimbalzi.

Questo debutto rappresenta un simbolo di passaggio e continuità in casa James, e anche se Bronny avrà molto da imparare e da dimostrare, il supporto di un padre come LeBron sarà fondamentale. La stagione avrà ancora molto da offrire e la storia di Bronny è solo all’inizio.

Le date da segnare sul calendario

Questa stagione NBA presenta numerosi eventi da non perdere, con il Christmas Day che si profila come uno degli highlights. Secondo la tradizione, il 25 dicembre vedrà sfide straordinarie: New York Knicks contro San Antonio Spurs, i Mavericks sfideranno i Timberwolves e infine i Boston Celtics affronteranno i Philadelphia Sixers. Al di fuori di questo giorno ricco di emozioni, il 2 novembre si giocherà l’NBA Mexico Game tra Miami Heat e Washington Wizards, un evento caratteristico della globalizzazione del basket.

Un’altra data da segnare è il Martin Luther King Day, il 20 gennaio 2025, che vedrà attesissime sfide come Boston Celtics contro Golden State Warriors. Una curiosità avvincente è che New York, che ha appena conquistato il titolo WNBA grazie alle Liberty di Sabrina Ionescu, sembra tornare a brillare su più fronti sportivi. In aggiunta, i NBA Paris Games offriranno doppie sfide annuali, portando l’azione direttamente in Europa e rendendo l’attesa per queste sfide ancora più intensa.

Il rinnovato Intuit Dome: una meraviglia architettonica per il basket

Un altro punto focale della stagione iniziale è l’inaugurazione dell’Intuit Dome, la nuova casa dei Los Angeles Clippers. La prima sfida si svolgerà contro i Phoenix Suns la notte del 24 ottobre. Questo stadio all’avanguardia è stato progettato per elevare l’esperienza dei tifosi, con una capienza di quasi 19 mila spettatori e un costo di 2 miliardi di dollari. Non solo il design moderno esplora nuove frontiere architettoniche, ma l’impianto persegue anche un forte impegno verso la sostenibilità, rendendolo un modello da seguire.

Con la promessa di ospitare eventi come l’All-Star Game del 2026 e il torneo di basket delle Olimpiadi di Los Angeles 2028, l’Intuit Dome rappresenta più di un semplice stadio; è un simbolo di una nuova era per il basket, non solo a Los Angeles, ma in tutta la NBA.

Occhi puntati su giovani talenti e stelle consolidate

Il primo duo padre-figlio a giocare insieme in assoluto-Foto IG@kingjames-(Pontilenews.it)

La NBA si trasforma in un palcoscenico per i talenti non solo affermati ma anche emergenti, come Wembanyama e Bronny James. Ma l’attenzione è rivolta anche alle star consolidate come LeBron James e Steph Curry, i quali continuano a dimostrare alti livelli di eccellenza ed esperienza. LeBron, dopo 22 stagioni nella lega, è ancora uno dei giocatori più pagati, mentre Curry si posiziona subito dietro di lui.

Simone Fontecchio, unico italiano in NBA, è pronto a brillare con i Detroit Pistons. La sua media di 15,4 punti e la sua eccellente precisione al tiro lo rendono un punto di riferimento per la squadra e per gli appassionati italiani, sempre più entusiasti di seguire NBA. Mentre Danilo Gallinari cerca ancora una nuova squadra, Fontecchio rappresenta una speranza concreta per il basket italiano in un contesto che sta diventando sempre più competitivo.

Seguire la NBA in Italia: le opzioni disponibili

Con una fanbase che si attesta intorno ai 9 milioni di appassionati, la NBA è la lega sportiva straniera preferita nel Bel Paese. Per chi desidera seguire le partite comodamente da casa, l’abbonamento a Sky è l’opzione principale. Inoltre, l’app Sky Go consente di guardare le partite anche in mobilità. Per coloro che preferiscono le soluzioni online, NOW TV è un’altra alternativa che richiede un abbonamento diverso.

In alternativa, è possibile optare per un abbonamento sull’NBA.com, con cui accedere a tutte le partite attraverso l’app dedicata, famosa per il suo ventaglio di offerte. Ogni anno, il costo dell’abbonamento annuale è di 109 euro, ma per chi desidera più opzioni, l’abbonamento Premium a 149 euro offre la visione simultanea da tre dispositivi. Gli studenti delle superiori o universitari possono godere di uno sconto interessante sul prezzo.

Con un crescente interesse e una significativa crescita nella visione di NBA League Pass in Italia, si preannuncia una stagione da ricordare per gli appassionati, mentre i tifosi continuano a rimanere con il fiato sospeso per l’emozionante azione sul campo.

Published by
Fabiana Coppola