La partita è cominciata con l’Inter alla ricerca di un predominio chiaro, determinata a sfruttare il fattore campo. Già all’8′ Calhanoglu ha fatto sentire il suo ruggito con un potente tiro da fuori area che ha costretto la difesa del Napoli ad un intervento risolutore, un angolo che sembrava promettere. A breve distanza, al quarto d’ora, Lukaku, fresco di ritorno, ha servito Kvaratskhelia, il quale ha tentato la conclusione ma il tentativo è stato neutralizzato con abilità dal portiere nerazzurro, Sommer.
All’improvviso, al 22′, è toccato a Barella prendere l’iniziativa con un tiro dal limite che ha sfiorato il bersaglio. L’aria sembrava carica di energia e l’Inter continuava a martellare, ma il Napoli non è rimasto a guardare. Al 23′, è arrivato un colpo di scena: McTominay ha insaccato il gol dell’vantaggio grazie a un bel cross di Kvaratskhelia. La folla è esplosa, l’Inter aveva un compito difficile da affrontare.
La partita non ha perso il suo ritmo e al 36′, Calhanoglu ha commesso un errore letale passando la palla al Napoli, favorendo il contropiede. Un’occasione che ha fatto tremare i cuori degli interisti, ma il passaggio di Lukaku è stato sventato bene dai difensori. Ma l’Inter era determinata a lottare e al 43′ è arrivato il pareggio: Calhanoglu, dall’angolo sinistro, ha sparato un tiro potente, incrociando sotto la traversa. Un fantastico gol che ha restituito vitalità alla squadra di casa.
Il secondo tempo è cominciato senza un attimo di tregua. Dumfries ha cercato di creare occasioni a partire dalla sinistra, lanciando un cross a centro area per Lautaro, ma la difesa del Napoli ha chiuso bene. Nonostante ciò, l’Inter continuava a pompare linfa vitale nel Conte: al 7′, Dimarco ha tentato una conclusione al limite, ma è andata a sbattere sul palo esterno.
Al quarto d’ora, è arrivato un primo cambio, con Lobotka al posto di Gilmour. La tensione ha cominciato a salire, e ogni errore sembrava pesare come un macigno. Al 29′, un momento cruciale: l’arbitro ha fischiato un rigore per l’Inter. Calhanoglu si è presentato al dischetto, ma quel che è successo è stato un incredibile – e inaspettato – errore dalla distanza, con il pallone che ha colpito il palo. È stato il primo errore dal dischetto per il turco con l’Inter, un momento che ha gelato il tempo in quello stadio.
Le emozioni non si fermano e al 35′, Dumfries ha ricevuto un cartellino giallo, mentre il gioco continuava a scorrere infuocato. Inzaghi ha risposto con tre sostituzioni, un tentativo di rivitalizzare una squadra affaticata, ma l’intero incontro è stato un vero duello. Ogni attacco sembrava promettente, ma la difesa del Napoli era in forma. Gli ultimi minuti hanno mantenuto i tifosi sulle spine con cross e contropiedi, alimentando un finale incandescente.
L’Inter e il Napoli, due grandi del calcio italiano, continuano a sfidarsi in un clima di incertezza e speranza, è come se il palcoscenico di San Siro avesse visto solo l’inizio di una storia che promette di riscaldare ulteriormente gli animi nei prossimi appuntamenti.