Baglietto Navy si presenta come una stella luminosa al firmamento della difesa navale europea. Questo cantiere navale italiano, con una lunga tradizione di oltre 170 anni, sarà sotto i riflettori all’Euronaval 2024, uno dei più rilevanti eventi dedicati alla sicurezza marittima e alla difesa in Europa. La fiera si terrà a Parigi, presso il centro fieristico Paris Nord-Villepinte, dal 4 al 7 novembre, e rappresenta un’importante opportunità per il cantiere di rafforzare relazioni e presentare idee e progetti innovativi.
La storia di Baglietto Navy è una narrazione di eccellenza, specializzazione e innovazione nell’ambito della costruzione navale. Fondata a La Spezia, l’azienda ha saputo attraversare i decenni conservando un bagaglio di esperienza che oggi si traduce in progettazioni all’avanguardia. Scorrendo i capitoli della sua storia, ci si rende conto come il cantiere ha saputo adattarsi alle sfide dei tempi, abbracciando tecnologie nuove e materiali innovativi.
Una volta considerati i maestri dell’artigianato tradizionale, oggi i loro yacht e navi da guerra si distinguono per capacità ad alta tecnologia, prestazioni eccezionali e, non da meno, un attento design. La partecipazione all’Euronaval 2024 non è solo un momento di celebrazione del passato, ma anche un’occasione per proiettarsi nel futuro e mostrare il proprio impegno nella sicurezza dei mari.
Tra i tanti progetti che Baglietto Navy ha in serbo per questa edizione dell’Euronaval, due modelli spiccano per innovazione e funzionalità. Si tratta dell’LC Caiman e dell’UFPV30, due imbarcazioni concepite per affrontare le sfide moderne della sicurezza marittima.
L’LC Caiman è una nave da sbarco di 24 metri, realizzata in alluminio. Pensata per operazioni anfibie, è capace di trasportare a bordo soldati, attrezzature, veicoli e rifornimenti. La sua progettazione considera ambienti difficili e condizioni di mare anche avverse, assicurando una mobilità tattica che pochi altri mezzi sono in grado di garantire. Soprattutto in contesti dove ogni secondo conta, l’LC Caiman emerge come una scelta strategica per le forze navali.
D’altra parte, l’UFPV30 è un pattugliatore ultra-veloce, lungo 32 metri e progettato in collaborazione con Victory Design. Questo mezzo, realizzato con materiali compositi avanzati, possiede la straordinaria capacità di raggiungere velocità fino a 65 nodi. Le sue caratteristiche lo rendono perfetto per missioni di pattugliamento costiero, operazioni di salvataggio e per la guerra ad alta velocità. La combinazione di velocità e manovrabilità offre operazioni celeri e incisive, elementi chiave nella difesa moderna.
L’Euronaval 2024 funge quindi da palcoscenico strategico per Baglietto Navy, che mira a consolidare legami con delegazioni internazionali e attori del settore militare. In questo contesto, l’azienda non solo presenta i propri progetti ma avvia importanti discussioni che potrebbero influenzare il futuro della difesa marittima.
È un’opportunità per confrontarsi con altre realtà del mercato, esplorare sinergie e garantire che le innovative soluzioni di Baglietto Navy non siano solo avanguardistiche, ma rispondano realmente alle necessità operative e di sicurezza globali. Pertanto, il cantiere non si limita a mostrare i propri successi, ma abbraccia una visione strategica che proietta una luce sul futuro della navigazione e della difesa.
In un momento in cui la sicurezza dei mari è sempre più sotto la lente d’ingrandimento, Baglietto Navy emerge come un attore principale, non solo per il proprio storico patrimonio, ma anche per la capacità di evolversi e innovare per rispondere alle necessità di un mondo in rapido cambiamento.