Malattie della pelle, ecco come esporsi al sole e come aiutarsi con l’alimentazione

Se volete proteggere la vostra pelle dai danni conclamati del sole anche attraverso l’alimentazione, ecco cosa c’è da sapere.

Con l’arrivo della bella stagione è fondamentale conoscere gli effetti del sole sulla pelle, in modo da proteggerla da quelli più pericolosi. I raggi UVA e UVB, infatti, sono responsabili sia del precoce invecchiamento cutaneo, sia della comparsa di macchie e di melanomi anche molto pericolosi, traducibili in veri e propri tumori. Per questo motivo, è importante sapere cosa si deve fare.

Per quanto riguarda i tumori della pelle, bisogna distinguere quelli melanoma e quelli non melanoma. I primi sono i più pericolosi e la loro incidenza è in rapido aumento: solo negli USA, ad esempio, costituiscono il quinto tumore più comune. La causa principale è l’esposizione ai raggi UVA e UVB di origine naturale o artificiale, ma interviene anche una predisposizione genetica, un alto numero di nevi atipici e altre caratteristiche. Ecco quindi come ci si può proteggere.

Proteggersi dal tumore alla pelle: crema e alimentazione

Per proteggersi dai danni dei raggi UVA e UVB è fondamentale applicare un buon strato di crema solare: quando si è al mare, la si deve mettere mezz’ora prima di andare in spiaggia e riapplicarla ogni due ore e dopo ogni bagno. Normalmente, nella vita di tutti i giorni, va invece applicata quando ci si espone al sole, per esempio durante la passeggiata dalla macchina all’ufficio o mentre si fanno i lavori di giardinaggio. Scegliere un fattore di protezione alto è altresì importante, soprattutto per chi ha la pelle più chiara e importante è anche la quantità: si pensi che per la zona del viso e del collo va applicata la quantità di crema che ricopre l’indice e il medio.

Per quanto riguarda l’alimentazione, numerosi studi hanno confermato che seguire una dieta ricca di frutta e di verdura abbassa il rischio di sviluppare un cancro alla pelle e lo stesso vale per gli alimenti che contengono molti fitonutrienti come la curcuma e l’uva, poiché agiscono come spazzini dei radicali, proteggendo le cellule dai danni al DNA. In merito al consumo di tè, caffè e bevande contenenti caffeina, secondo alcuni studi pubblicati fino al 2016 sembra che queste sostanze riducano il rischio di cancro alla pelle, mentre le bevande alcoliche sono considerate un fattore di rischio per molti tumori, tra cui quello alla pelle.